Le correnti diadinamiche possono essere di forma unidirezionale, ondulatoria e di frequenza variabile e sono utilizzate a scopo analgesico.
Sono indolore sotto forma di formicolio sempre meno intenso a causa dell’assuefazione, il meccanismo di adattamento dell’organismo che comporta perdita dell’efficacia terapeutica. Per ovviare a ciò, nella pratica clinica le correnti sono alternate ogni secondo (corto periodo) od ogni 6-8 secondi (lungo periodo).
Le correnti diadinamiche sono utilizzate a scopo antalgico, attraverso la riduzione della conducibilità degli impulsi nervosi, a sua volta determinata da modificazioni ioniche all’interno dei tessuti comportanti l’iperpolarizzazione delle membrane cellulari.
Indicazioni
Dolore acuto e cronico di diversa origine.
Controindicazioni
Presenza di pace-maker, gravidanza.