Tale branca della medicina si occupa della diagnosi e cura, o del monitoraggio, delle patologie dell’apparato urinario femminile e maschile, e dell’apparato genitale esclusivamente maschile.
Dopo l’anamnesi del paziente (dati su genere, età, stato complessivo di salute, stile di vita), l’urologo passa all’esame obiettivo, ovvero a una visita non invasiva, né tantomeno dolorosa, dei distretti interessati.
Lo specialista formula poi la sua diagnosi, comunicando altresì al paziente le opportune norme in materia di prevenzione, anche attraverso l’eventuale ricorso a esami strumentali.